martedì 20 gennaio 2015

9+3 settimane d'amore

Lo so, sono vergognosa. Passo sempre più di rado, ma a lavoro è un casino e la sera crollo dalla stanchezza.
Queste settimane sembrano non passare mai, eterne, infinite, ma poi guardi il numerino e ti rendi conto che sei entrata già nel terzo mese e quasi non te ne sei accorta.
La settimana scorsa lo abbiamo visto per la prima volta. Il mio mitico ginger mi ha trovato un posto prima, non stava più nella pelle nemmeno lui. Siamo entrati nello studio e ci ha accolti con un largo sorriso: cosa mi avete combinato!
All'inizio mi ha chiesto 2 informazioni sbrigative: come mi sentivo, che farmaci prendevo, se avevo nausee, se vomitavo, la data dell'ultimo ciclo. Eeeh ma io non vedo il ciclo dal 15 di ottobre, anche se so di aver ovulato solo il 29 di novembre. Non era molto convinto e sul foglio mi ha scritto che risultavo di 13 settimane. Ha detto che prima mi visitava e poi mi spiegava tutto, per scaramanzia. Dovevamo controllare che fosse in utero in primis, e che il cuoricino battesse. Marito stava silenziosissimo sulla sedia, senza spiccicare parola. Il ginger mi ha detto di non preoccuparmi se all'inizio non vedevo nulla, che prima doveva trovarlo. Fissavo quel monitor senza nemmeno chiudere le palpebre, con la testa totalmente vuota. Ed eccolo subito lì, un minuscolo polly pocket con la testona, il corpicino, le braccina che iniziavano a spuntare. "Eccolo, è in utero". Ma io trattenevo il respiro, non sapevo come dovesse essere a questo periodo ma mi sembrava immobile e non sapevo se c'era battito. "Lo vedi quel leggero movimento sul petto? Già dall'eco si vede chiaramente il cuoricino che batte". E il sorriso è esploso sul mio viso. Pensavo che avrei pianto, invece sono rimasta con lo sguardo ebete mentre il ginger mi faceva sentire il battito e prendeva le misure. E ogni tanto guardavo mm che fissava il monitor con gli occhi fissi e lucidi. E' lì, c'è davvero. Il nostro piccolo amore tanto cercato. Il ginger mi dice che ora tentiamo di datarlo in base alle misure:
- Ginger sono di 8+3.
- Si, si ora vediamo
- Sono sicura abbiamo avuto un unico rapporto
- si ma ora vediamo. Il terminale dice... 8+3! Ma sei più precisa di un computer
ahahahaha! Poi mi sono rivestita e ci ha spiegato tutto. Avevo paura facesse il terrorista invece nulla. Mi ha detto di fare la vita di sempre, viaggiare, tutto ciò che mi sento. Le uniche accortezze sono di non prendere farmaci senza consultarlo perchè possono danneggiarlo e non prendere colpi alla pancia. Questi sono gli unici 2 modi in cui potrei fargli del male, per il resto la natura deve fare il suo corso. Ma lui è positivissimo, tutto fa pensare che la gravidanza andrà avanti, il cucciolo è perfettamente in linea con quando penso di aver ovulato, le beta sono più che buone, non ho perdite, non ho dolori. Mi ha fissato l'ultrascreening per il 9 febbraio, e devo dire che sembra looontanissimo, ma io dò fiducia al mio piccoletto. Lui mi fa sentire in ogni modo di esserci. Da qualche giorno le nausee sono state sostituite da un bruciore di stomaco tremendo, la pancia è già enorme! Mi hanno già chiesto se son sicura che non siano 2. Ho già preso 2 kg!!!! HELP! Il seno è gonfissimo e a breve dovrò procurarmi dei reggiseni appositi. La sera crollo dal sonno. Marito è in brodo di giuggiole. Non mi tocca la pancia, secondo me ha paura, se mi tocco la pancia io mi dice che lo schiaccio. Ma mi riempie di attenzioni, non lascia che mi affatichi, controlla quello che mangio, pretende che ogni mattina gli mandi un sms quando arrivo a lavoro a causa di 3 mezzi svenimenti, mi fa le foto alla pancia e le manda alla sua famiglia che vive lontana, ogni volta che ho un minimo doloretto corre su internet a leggerne le cause, sta già pensando in quale nido mandarlo ahahah, vuole imbiancare tutta casa prima che arrivi... e si vede lontano km quanto sia felice. Dopo l'eco abbiamo iniziato a dirlo agli zii e una zia ha detto che aveva intuito qualcosa perchè marito era troppo sorridente. Sono tutti felicissimi, aspettavano questa notizia in silenzio tutti.
Ora attendiamo il 9, poi lo diremo anche a lavoro, anche se viste le mie dimensioni attuali credo che ci stiano già arrivando, o comunque ci arriveranno prima di sto passo :/
Ma alla fine chissene, amore mio cresci bene <3

domenica 4 gennaio 2015

7 settimane di te...

Eccomi qui a vivere dentro un sogno e non capirci più nulla. Fatico a credere che tutto questo stia capitando veramente a noi. A volte è come se me ne dimenticassi che lui c'e, era un desiderio talmente lontano che sembra impossibile...
Ero rimasta ai test positivi. 2 giorni dopo, a 4+6, sono andata a fare le beta. L'infermiera mi ha chiesto se ero già in ritardo. Le ho detto di si e dei 2 test positivi e della lunga ricerca. Allora si è illuminata e mi ha detto: dai che arriva Gesu bambino. Poi ho chiamato il centro per disdire l'appuntamento che avevo dopo le feste, magari sarebbe servito a qualcuno. L'impiegata era emozionatissima, continuava a ripetermi che era stupendo, meraviglioso, e mi ha riempito di informazioni confuse di cui ho capito poco, era in tilt :-). Il giorno del ritiro sono rimasta un bel po' in macchina a contemplare quel foglio con scritto 856,72. Era vero, era verissimo, sono incinta. Con il cuore a mille sono andata in libreria e ho comprato a marito il libro per natale "sarò padre". Poi ho scritto al superginger. Lui mi ha risposto che erano basse perche' era l'inizio, quindi andavano bene e mi ha consigliato di rifarle dopo qualche giorno. Quel basse però mi ha fatto venire paura e 4 giorni dopo ero di nuovo a fare il prelievo. Avevo fatto i miei calcoli, avrebbero dovuto essere intorno ai 3000, ma sul foglio c'era scritto 5500! Tutto ha iniziato ad essere concreto. E sono iniziati i bruciori di stomaco prima, le nausee poi... La pancia gonfia che ormai e' evidentissima, pantaloni aboliti subito, i reggiseni che stringono e non ci sto più, le notti insonni, la stanchezza, i crampetti all'utero soprattutto lì, a destra, dove sono sicura ci sia lui. O lei chissà, io sono convinta sia una lei, l'ho già sognata 2 volte. E poi la vigilia di natale vedere l'emozione negli occhi dei miei genitori alla notizia, delle mie migliori amiche e di mia sorella. Sentirmi ripiena di attenzioni e dolcezze. Lunedì l'annuncio anche ai suoceri, mia cognata che urlava di gioia, mio suocero commosso, mia suocera che non si scompone mai ma che mi ha abbracciata forte e mi ha coccolata più del solito, il ragazzo di mia cognata che già sta pensando a farmi i bavetti personalizzati. E poi la nonna di marito che quasi si sente male, la dobbiamo far sedere e tremando ci dice che ora che il suo desiderio si avverato può anche morire. I malesseri non mancano, venerdì sono anche svenuta, ma il mio cuore scoppia così tanto di gioia che nulla conta, le nausee mi rendono felice, le notti insonni non sono poi così pesanti, perche' lui c'e, lui c'e e null'altro conta più ormai.